Nuovo appello del Papa per l’accoglienza e l’integrazione degli immigrati. “In questa domenica, – ricorda il Papa prima della recita dell’Angelus a Matera – la Chiesa celebra la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, sul tema “Costruire il futuro con i migranti e i rifugiati”. Rinnoviamo l’impegno per edificare il futuro secondo il disegno di Dio: un futuro in cui ogni persona trovi il suo posto e sia rispettata; in cui i migranti, i rifugiati, gli sfollati e le vittime della tratta possano vivere in pace e con dignità. Perché il Regno di Dio si realizza con loro, senza esclusi. E anche grazie a questi fratelli e sorelle che le comunità possono crescere a livello sociale, economico, culturale e spirituale; e la condivisione di diverse tradizioni arricchisce il Popolo di Dio. Impegniamoci tutti a costruire un futuro più inclusivo e fraterno!”.
“I migranti – aggiunge Bergoglio a braccio – vanno accolti, accompagnati, promossi e integrati”.
“Il nostro futuro eterno dipende da questa vita presente: se scaviamo adesso un abisso con i fratelli, ci ‘scaviamo la fossa’ per il dopo; se alziamo adesso dei muri contro i fratelli, restiamo imprigionati nella solitudine e nella morte anche dopo”, mette in guardia celebrando la messa a Matera, a conclusione del Congresso eucaristico nazionale. ADNKRONOS