“Non crediamo che, a prescindere dall’esito” delle elezioni di domenica prossima, 25 settembre, “l’Italia in qualche modo si sfilerà dalla coalizione occidentale dei Paesi che sostengono l’Ucraina” e “crediamo che neanche i nostri partner chiave in Europa lo pensino”. Lo ha detto un Alto funzionario della Casa Bianca, parlando con i giornalisti a margine dei lavori dell’Assemblea generale dell’Onu.
“Questo non significa che sarà esattamente lo stesso che con Draghi. Ma pensiamo che questa narrativa da ‘fine del mondo’ sulle elezioni italiane non corrisponde con le nostre aspettative su cosa accadrà”, ha spiegato. In ogni caso, chiunque diventerà il nuovo primo ministro italiano, il presidente” americano Joe Biden ”dovrà avere una conversazione precoce e prendere le misure di quella persona”, oltre che ”stabilire cosa questo significherà”. ADNKRONOS