Roma, 22 set. (Adnkronos) – “Io credo che se il terzo Polo prenderà più del 10% si andrà verso un governo di unità nazionale con Draghi”. Così Carlo Calenda a Porta a Porta. “Bisogna costruire un grande partito al centro che incarni il metodo Draghi. Non possiamo andare avanti con gli opposti estremismi”.
“Se fossi premier primo provvedimento su bollette: 60 miliardi di euro. Ma in cambio saremo molto disciplinati sulle altre spese. E poi prenderei il Mes, investimenti su sanità e scuola. Ci concentriamo sul realizzare e non sul promettere”. Così Carlo Calenda a Porta a Porta.
“Il reddito di cittadinanza su io ti faccio una proposta di lavoro e non l’accetti, tu quel reddito lo perdi perchè quei soldi non sono pagati da Giuseppe Conte ma è pagato dagli operai, dagli impiegati, dagli infermieri”.
“A me ha colpito la frase di Meloni, la stessa usata da Salvini e i 5 Stelle, la ‘pacchia è finita’. Non è che se fai questi proclami, quelli si spaventano e tra l’altro ci stanno dando un sacco di soldi”. Così Carlo Calenda a Porta a Porta.