La capacità analitica, il coraggio e la visione di Mario Draghi ci dicono che continuerà ad essere con noi ancora per molto tempo. Queste le parole di Henry Kissinger, ex segretario di Stato Usa, che ha pronunciato la laudatio in occasione della cerimonia organizzata a New York per il conferimento del premio World Statesman Award 2022 della fondazione Appeal of Conscience al premier italiano.
“Mario Draghi ha sempre dimostrato una capacità analitica straordinaria: è stato chiamato a diventare primo ministro in un momento estremamente difficile, perché il presidente della Repubblica e i suoi cittadini avevano deciso di avere bisogno di lui, ed erano convinti che avrebbe lavorato per il bene comune e per l’interesse nazionale”, ha detto. www.agenzianova.com
In sala arriva anche il messaggio di congratulazioni del Presidente statunitense Joe Biden, che gli riconosce di essere “stato una voce potente nel promuovere la tolleranza e la giustizia”, ringraziandolo per la sua leadership.
Draghi ha detto che “solo la cooperazione globale può aiutare a risolvere i problemi globali”. Eppure, riconosce Draghi, oggi il mondo si trova a fronteggiare una sfida enorme. “L’invasione russa dell’Ucraina rischia di inaugurare una nuova era di polarizzazione, che non vedevamo dalla fine della Guerra Fredda”. Per questo, “la domanda su come affrontiamo le autocrazie definirà la nostra capacità di plasmare il nostro futuro comune per molti anni a venire”