LECCE – Avrebbero abusato di un ragazzino disabile di 15 anni durante le ore di ripetizione, minacciandolo di non dire nulla a mamma e papà. Una coppia gay è finita sotto inchiesta con le accuse di violenza sessuale aggravata e violenza privata. La vicenda si è consumata in un paesino del basso Salento. Ed è stato aperto un fascicolo d’indagine sia dalla Procura ordinaria (pm Rosaria Petrolo) che da quella minorile dopo la denuncia del ragazzino. Uno ha quasi 50 anni; il secondo poco più che quarantenne e sono sposati con un’unione civile. Lo scrive https://bari.repubblica.it
Dopo i primi spifferi sull’inchiesta circolati in paese i due hanno lasciato il paese ma le indagini sul loro conto proseguono. E dire che la famiglia del minore si fidava di quei due uomini. Erano degli amici di famiglia e in particolare uno si era prodigato per dare una mano a quel ragazzo che aveva dimostrato qualche difficoltà nell’apprendimento scolastico. Così negli ultimi due anni il minore avrebbe frequentato casa della coppia. Fino allo scorso inverno le lezioni si sarebbero svolte con regolarità e senza problemi.
Poi qualcosa in quella casa sarebbe accaduto. E il ragazzino lo ha confidato ad un’amica d’infanzia. Confessioni choc arrivate all’orecchio dei genitori dei due minorenni che hanno fatto scattare l’allarme. E il minore si è trovato alle strette senza poter più rimanere in silenzio con i propri familiari. “Mica solo una volta” avrebbe raccontato ai genitori ai quali avrebbe riferito che non avrebbe dovuto parlarne con nessuno. L’episodio denunciato si sarebbe verificato un giorno in cui il ragazzino è stato stato invitato a pranzo dalla coppia e prelevato da casa da uno dei due.
Una volta giunto sull’uscio dell’abitazione lo studente avrebbe notato che l’altro uomo era completamente nudo. Spinto ad entrare nell’appartamento sarebbe stato afferrato alle spalle e oggetto di ripetuti abusi e poi costretto ad assistere ad un rapporto tra la coppia. Un incubo durato alcuni minuti mentre cercava di divincolarsi. Le indagini, al momento, si focalizzano anche su presunti abusi (ad oggi non denunciati) che i due uomini avrebbero compiuto su un altro minore sempre nello stesso paese.