GENOVA, 12 SET – Iniziata e subita rinviata l’udienza del processo per il crollo del ponte Morandi (14 agosto 2018, 43 vittime) per l’astensione degli avvocati proclamata per protestare contro la carenza del personale nel tribunale di Genova e la conseguente fissazione delle udienze degli altri procedimenti nel 2025. Il processo è formalmente iniziato il 7 luglio ed era stato rinviato a oggi.
Sono 59 le persone imputate tra ex dirigenti di Autostrade e Spea (la controllata che si occupava delle manutenzioni) e tecnici, ex e attuali dirigenti del ministero delle Infrastrutture e del provveditorato delle opere pubbliche. Le due società sono uscite dal processo patteggiando circa 30 milioni di euro. Secondo l’accusa tutti sapevano delle condizioni del Morandi ma nessuno fece nulla seguendo la logica del risparmio per garantire maggiori utili da distribuire ai soci. Il processo riprenderà domani. (ANSA).