Roma, 10 set. – “Il 25 settembre è un voto che deciderà: vinceremo noi o la destra. Da parte nostra non c’è alcuna volonta’ di inciuci o di operazioni poco trasparenti”. Lo ha affermato, fra l’altro il segretario del Partito democratico, Enrico Letta, in un intervento elettorale ad Alessandria.
“Noi – ha detto ancora Letta- abbiamo contro tutta la destra. Sono tutti contro di noi: vorrebbero sostituirci ma non glielo permetteremo. E anche i leader del Terzo Polo – che poi è il quarto- passano il tempo a occuparsi di noi: pensassero semmai ai loro stessi partiti…”. (askanews)
Solo pochi giorni fa, Letta ha accusato la Meloni di fare del vittimismo – “Sto attaccando troppo Giorgia Meloni? Ma io penso che ci sia un grande pericolo per l’Italia…”. Così Enrico Letta, ospite di Piazza Pulita, su La7. “Anche per Berlusconi si diceva la stessa cosa, si diceva che ci sarebbe stata la dittatura e poi non c’è stata”, gli ricorda il conduttore Formigli: “Penso che quegli anni siano stati molto negativi”. Poi sempre su Meloni attacca: “Fa come Orban, fa del vittimismo, tipico della destra”
Enrico Letta si scaglia contro i soggetti che “hanno tentato di dividere il Pd e tentano di farlo anche ora”. “Ci sono due parti politiche in cui abbiamo tentato in tutti i modi di fare un’intesa immaginando stessero sui nostri stessi obiettivi: vincere le elezioni. Invece il loro obiettivo principale è prendere il nostro posto e questa battaglia la perderanno, la perderanno male perche il Pd sarà la principale forza riformista e progressista del nostro Paese e perche la storia che abbiamo alle spalle ci da la nostra forza”, dice a Brescia per la partenza dell’eco tour con il bus elettrico con il sindaco Emilio Del Bono, la capogruppo al Senato, Simona Malpezzi, il capodelegazione in Ue, Brando Benifei e i candidati Pd.