di Augusto Sinagra – BUÑUEL
Quel che accade in Italia ogni giorno farebbe impallidire Buñuel riducendo i suoi film a inutili e noiosi racconti.
Si accusa il Presidente russo di ricattare sostanzialmente gli Stati europei non fornendo più il gas! Da un punto di vista strettamente giuridico egli non potrebbe neppure venderlo agli Stati europei che con le loro sanzioni hanno deciso di non comprarlo. L’ipotesi che residua è che la Russia per rispettare le sanzioni cui è costretta dalla UE, ce lo dovrebbe dare gratis.
Comunque, la situazione è che l’Europa commina sanzioni, copre di contumelie e annuncia terribili cose in danno del “dittatore” russo (apostrofato pure come “maiale”) e questi poi si trasforma in un ricattatore perché non ci dà il gas.
Su altro versante, Nostra Signora della Garbatella si complimenta con il nuovo Capo del governo inglese la quale, garrula e felice, dice che sarebbe ben lieta di scatenare una guerra nucleare.
D’altra parte, è ormai chiaro che la Signora Meloni fa la “patriota” per conto terzi, e ovviamente per conto suo.
La Società che “gestisce” il mercato del gas alla Borsa di Amsterdam è una Società americana, la quale ha lo scopo di fare lievitare a fini speculativi il prezzo del gas.
Ne ha beneficiato anche l’ENI che acquistando gas al prezzo x può così rivenderlo ad un prezzo centuplicato. Da qui l’aumento anche del costo dell’elettricità.
L’ENI che ha avuto utili straordinari per circa sette miliardi di euro, non è più una Società italiana poiché la partecipazione italiana è solo del 38,5%.
Ma il problema è che gli altri soggetti comproprietari dell’ENI sono Società speculative americane e sono queste che beneficiano per circa due terzi dei proventi speculativi dell’ENI; ma neppure quello che resta alla parte italiana viene destinato a contemperare la lievitazione delle “bollette” costringendo imprese italiane piccole, medie e grandi, a chiudere e seminando disperazione nelle famiglie. E in tutto questo non c’entra nulla la guerra tra la Russia e gli USA rappresentati dal comico Zelensky.
Il Segretario Generale della NATO dichiara tranquillamente che gli Stati dell’Unione europea dovranno fare grossi sacrifici per quel che sta accadendo in Ucraina. Ognuno tragga le sue conclusioni.
Questo è stato ed è il governo dei “migliori”. Un po’ come Palmiro Togliatti che era riconosciuto come il “migliore”, ma il migliore dei peggiori.
In tutto questo il beneamato Mattarella Sergio continua a tacere.
I Partiti di “sistema” continuano a fare una finta e lercia campagna elettorale.
Il 25 settembre, data la sovrapponibilità del programma del PD e del programma di “Fratelli d’Italia”, non cambierà nulla.
Per fortuna il peggio, il veramente peggio, deve ancora accadere. Solo allora forse succederà qualcosa di veramente serio ed auspicabile.
Buona campagna elettorale e felici votazioni a tutti.
AUGUSTO SINAGRA – Professore ordinario di diritto delle Comunità europee presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Avvocato patrocinante davanti alle Magistrature Superiori, in ITALIA ed alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, a STRASBURGO