I militari russi insigniti di decorazioni nella cosiddetta operazione speciale in Ucraina e i soldati veterani che vi hanno partecipato potranno chiedere l’assegnazione gratuita di appezzamenti di terreno in Crimea e nella regione di Mosca. E’ quanto emerge da una bozza di decreto presidenziale messa a punto dal ministero della Difesa di Mosca riportato dal sito di notizie Rbc. Nel documento si raccomanda alle autorità della regione di Mosca, di Sebastopoli e della Crimea di “adottare gli atti legislativi che riconoscano il diritto di questi cittadini di ricevere appezzamenti di terreno gratuitamente”.
Intanto, riferisce la Tass, il governo russo ha preparato tutti i documenti per i pagamenti di indennizzi ai cittadini delle autoproclamate repubbliche di Donetsk e di Lugansk, nell’est dell’Ucraina, che sono stati costretti a lasciare questi territori trasferendosi in Russia. Quest’anno verranno stanziati a tal fine 10,5 miliardi di rubli (175 milioni di euro), secondo quanto reso noto dal primo ministro Mikhail Mishustin durante una riunione dell’esecutivo svoltasi oggi. ANSA