rissa tra stranieri – modello Milano
Spiegare come il ‘modello Milano’ non sia impossibile da replicare. Questo, ha detto il sindaco di Milano, Beppe Sala, sarà il modo in cui farà la sua parte in vista del voto del 25 settembre.
“Darò il mio contributo a partire da stasera con Cottarelli – ha affermato Sala durante il punto stampa di venerdì a Palazzo Marino -. Il mio contributo è spiegare che quello che sta facendo Milano è difficile da replicare, ma non impossibile”.
“Porterò una visione che oggi non vedo emergere abbastanza anche e soprattutto dalle altre parti politiche di un futuro che è basato su sviluppi urbanistici o di grandi opere collegati a sistemi di mobilità pubblica e verde – ha continuato il primo cittadino -. Un nuovo disegno contemporaneo della città che può essere anche del Paese è qualcosa che credo serva. Vorrei portare un contributo di fiducia partendo da Milano”.
Modello Milano, il meglio che c’è
“L’indice di fiducia delle aziende in questo momento è + 41 – ha proseguito ancora il sindaco -. Non siamo un paese da buttar via, siamo un paese con un mondo imprenditoriale forte ma c’è con una tensione sociale che è altrettanto forte. Milano non è il meglio che c’è, ma ha la capacità di mettere insieme un po’ tutto. Questo credo sia il contributo e il messaggio che posso dare”.
“Per me è stato un incontro come sempre utile e importante – ha commentato il segretario del Pd, Enrico Letta -. Abbiamo messo a punto tutta una serie di idee in vista dell’ultima fase della campagna elettorale. Ringrazio Sala per quello che sta facendo per Milano, per l’Italia e il centro sinistra. Abbiamo parlato molto di futuro anche in riferimento a quello che sta accadendo a Milano. È un piacere averlo al nostro fianco soprattutto in queste ultime settimane di campagna elettorale”. www.milanotoday.it