immagine di RRI2020 inviata dagli organizzatori del flashmob di ieri, 29 agosto 2022, al centro di Roma, di fronte al Ministero del Tesoro.
(www.planet360.info) – Non accenna ad arrestarsi la protesta della Società Civile italiana contro gli aiuti a Kiev. Nonostante manifestare il dissenso sia sempre più complicato, ogni settimana, a volte ogni giorno, viene improvvisato un flashmob. Ciò che lascia perplessi è l’apparente disinteresse da parte dei mezzi di informazione principali, pur essendo il dovere deontologico di ogni giornalista informare su tutto e non solo su ciò che è apprezzato da una parte politica. Ci possiamo solo augurare che ben presto si torni al pieno ed effettivo rispetto del dettato costituzionale.
Protesta contro gli aiuti all’Ucraina
LA BREVE MA SIGNIFICATIVA MANIFESTAZIONE DI IERI, 29 AGOSTO AL CENTRO DI ROMA, DI FRONTE AL MINISTERO DEL TESORO
La scelta del Ministero del Tesoro non è stata causale, dichiara Andrea (Libero) Gioia, presidente di RRI2020 (Resistenza Resilienza Italiana 2020). «Stanno usando quei pochi soldi che abbiamo per mandare armi ad un governo palesemente di stampo nazista, mentre noi italiani annaspiamo in una crisi economica senza uguali dalla costituzione della Repubblica italiana!»
Ed ha aggiunto: «Ma almeno pensassero a chi da ANNI è senza una casa dopo il terremoto! Possiamo comprendere tutto, ma addirittura inviare aiuti e spendere miliardi per finanziare un governo siffatto è inaccettabile!».