Il voto è “uno spartiacque” per “lavoro, diritti e tasse”: si può stare solo “di qua o di là”. Lo sostiene il leader del Pd, Enrico Letta, che spiega come la legge elettorale attuale comporta che “i piccoli partiti non possono eleggere nessuno”, e quindi “o si vota per una destra con Meloni e Salvini oppure l’unica alternativa che possa competere siamo noi, è un fatto oggettivo”.
E spiega che il suo partito vuole “dare agli italiani un’alternativa per chi crede che l’Italia governata da Meloni e Salvini sarebbe un arretramento“. “La legge elettorale ha una parte maggioritaria, per cui in un terzo dei collegi vince solo uno, il primo. Quindi, o si vota per una destra con Meloni e Salvini oppure l’unica alternativa che possa competere siamo noi. E’ un fatto oggettivo”. Lo ha affermato il segretario del Pd, Enrico Letta, precisando che “noi vogliamo dare agli italiani un’alternativa a chi crede che il Paese governato da Meloni e Salvini sarebbe un arretramento“. tgcom24.mediaset.it