Liste Pd, Valeria Fedeli: “Non sono candidata”

valeria fedeli

Non sono candidata, ma proseguirò l’impegno politico sul territorio, per continuare a cercare soluzioni che migliorino la vita delle persone. A partire da questa campagna elettorale cercherò di essere di supporto a tutta la comunità del Pd. Lo scrive su Facebook la senatrice Valeria Fedeli.

“Come avrete visto, non sono candidata al prossimo Parlamento. Proseguirò il mio impegno politico sul territorio, per continuare a cercare soluzioni che migliorino la vita delle persone, in particolare delle donne e dei giovani.
È quello che ho sempre fatto, prima come sindacalista, poi nell’attività parlamentare e di governo.
Ho trascorso quasi tutta la mia esperienza lavorativa in Cgil, iniziando a Milano in rappresentanza delle maestre d’asilo, poi nella funzione pubblica, a Roma, fino ad occuparmi di tessile e made in Italy anche a livello europeo.
Quella sindacale, grazie anche alle donne e agli uomini straordinari che mi sono stati d’esempio, è stata per me una formazione alla vita: ai valori di uguaglianza e giustizia sociale, al rispetto per ogni differenza, ai diritti delle lavoratrici e delle donne, alle pratiche riformiste per cambiare le cose, alla concretezza dei risultati da raggiungere, al dialogo necessario per farlo, all’attenzione da riservare sempre alle condizioni reali di lavoro delle persone, ai cambiamenti e alla necessità di saperli comprendere, interpretare e governare, praticando innovazione e sostenibilità.

Come mi è più volte capitato di ricordare, non si smette mai di essere sindacalista: l’attenzione alle donne e agli uomini che lavorano, il dialogo sociale e l’impegno per gli altri nell’interesse generale del Paese costituiscono un abito, se indossato con convinzione e passione, che non può più essere tolto, diviene una sorta di seconda pelle.

Così quando 9 anni fa mi è stata offerta la possibilità di candidarmi in Parlamento, ho vissuto questa opportunità come un’occasione per continuare a far vivere quell’abito, quell’attenzione alle persone che lavorano, alle donne e ai giovani, alle condizioni di vita e alle prospettive dell’Italia.
Non posso quindi che ringraziare il Partito democratico, che mi ha dato questa possibilità, e tutte le persone con cui ho avuto la fortuna di confrontarmi e nell’interesse delle quali ho sempre lavorato, cercando di onorare al meglio delle mie possibilità le funzioni di rappresentanza che ho svolto.

Sono onorata dei ruoli istituzionali di servizio al Paese che ho potuto ricoprire già nella mia prima legislatura, tra 2013 e 2018, come vice-Presidente vicaria del Senato e poi come Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. E sono orgogliosa delle battaglie politiche che ho portato avanti – in particolare sulla parità di genere, i diritti, il lavoro, la formazione e la conoscenza, la qualità dell’informazione – proseguite anche in questa mia seconda legislatura, che ha incrociato tempi complessi e sfide inedite.

Come ho detto tante volte in passato il futuro è di tutti ma è uno solo, dobbiamo quindi condividere le scelte che lo determineranno. Io continuerò a farlo, a partire da queste settimane di campagna elettorale e dal territorio dove abito, a Roma, insieme a tutta la comunità delle democratiche e dei democratici, cercando di essere soprattutto di supporto alle nuove generazioni che credono nella politica e vogliono dare nuova forza alla sinistra riformista e al Partito Democratico.
Per proseguire insieme la sfida di immaginare e realizzare un’Italia di e per donne e uomini: giusta, paritaria, innovativa, sostenibile.”

Il post di Valeria Fedeli