Zagrebelsky: “il presidenzialismo rischia di fondarsi sull’odio”

Il Pd voleva licenziare Mattarella

“Silvio Berlusconi (ma prima ancora il PD, ndr) ha detto che sarebbe necessario, ma non è affatto necessario. Le cariche costituzionali hanno una loro durata e se si fanno delle riforme queste entrano in vigore alle scadenze naturali”.

Lo dice in un’intervista alla Stampa il costituzionalista Gustavo Zagrebelsky: “Sarebbe necessario implica una necessità oggettiva che in realtà non c’è. Altra cosa è immaginare che Mattarella possa autonomamente decidere di lasciare per scelta propria, magari per agevolare la transizione in condizioni di serenità. Ma nessuno dovrebbe condizionare queste sue decisioni eventuali”.

“La democrazia può essere di due tipi: decidente (dove decidere significa separare) o deliberante, dove le parti si confrontano, cercano una mediazione e infine una sintesi. Il presidenzialismo spinge verso una democrazia decidente, il parlamentarismo verso una democrazia deliberante, in cui il confronto non è tra nemici, ma tra diversi”, prosegue il costituzionalista.

Estremizzando: il presidenzialismo rischia di fondarsi sull’odio. Il parlamentarismo mira alla comprensione. In Italia il pericolo dell’odio non può essere sottovalutato. Sono proprio due modelli alternativi”.  AGENPRESS