New York, scrittore Salman Rushdie accoltellato al collo

Salman Rushdie

NEW YORK – Lo scrittore Salman Rushdie è stato aggredito, a quanto sembrerebbe da un accoltellatore, questo pomeriggio a New York. Il saggista si trovava ad una conferenza della Chautauqua Institution ed era in procinto di salire sul palco quando è stato raggiunto da un uomo «che l’ha preso a pugni o coltellate». È quanto ha raccontato un giornalista dell’agenzia AP, presente in loco. Poco dopo, la polizia ha confermato all’emittente Bbc che ha avuto luogo un accoltellamento: Rusdhie è stato colpito al collo con un’arma da taglio.

L’aggressore, secondo le prime informazioni che emergono, è stato fermato dalla polizia. Non sono invece al momento note le condizioni dell’autore dei “versi satanici”, un libro considerato «blasfemo» da molti musulmani e per questo vietato in Iran.

Sempre per i suoi scritti, il 75enne – indiano, ma naturalizzato britannico – è stato più volte minacciato di morte, e una fondazione religiosa iraniana ha messo persino una taglia sulla sua testa da 3,3 milioni di dollari. Da anni, però, avrebbe rinunciato ad avere una scorta.  https://www.tio.ch