Ex ministro Pagliarini derubato a Milano, Polizia: ‘non possiamo farci nulla’

Giancarlo Pagliarini
Giancarlo Pagliarini (foto dalla sua pagina Fb)

Derubato del pc mentre si trovava a Milano, è riuscito a geolocalizzarlo, ma ha dovuto recuperarlo da sé. Questo l’episodio che avrebbe vissuto nei giorni scorsi l’ex ministro leghista Giancarlo Pagliarini, in passato anche senatore ed assessore del Comune di Milano.

Di ritorno dalla Liguria, dove si è trasferito dopo la morte della moglie Sonia, Pagliarini è stato derubato di due borse con pc e documenti. “Sono tornato a casa mia a Milano per la dichiarazione dei redditi – ha raccontato all’Ansa – sono sceso dall’auto e ho aperto il portone di casa, quando sono tornato i miei averi erano spariti”.

A quel punto l’ex ministro è andato in “un commissariato di polizia a sporgere denuncia” e una volta fuori si è accorto di essere riuscito a rintracciare uno dei dispositivi rubati grazie a un app del suo smartphone. L’ex senatore ha quindi contattato la polizia dicendo che era riuscito a scoprire dove si trovava il computer rubato. “Mi hanno detto di non poterci fare nulla – ha spiegato Pagliarini -, sarei dovuto andare io e, una volta individuato l’indirizzo preciso, avrei dovuto chiamare nuovamente il 112″.

L’ex ministro ha seguito il consiglio dei poliziotti e intorno alle 23 è arrivato con l’auto nella zona periferica dove lo ha guidato il segnale gps. A quel punto ha lanciato l’allarme e, ha riferito, “sono arrivati i carabinieri, ma purtroppo a quel punto i ladri avevano già spento i dispositivi”. “Sono rimasto davvero stupito della reazione alla prima chiamata, mandare me invece di andarci loro – ha commentato l’ex esponente leghista -, sinceramente lo trovo inaccettabile”.  www.milanotoday.it