Gli Stati Uniti considerano l’Italia un “partner strategico” e Mario Draghi una “figura rassicurante”, per questo si registra “molto sconcerto” per la crisi di governo e si fa il tifo per la stabilità. Lo dice all’Adnkronos Stefania Craxi, senatrice di Forza Italia e presidente della commissione Esteri del Senato, reduce da un viaggio negli Stati Uniti, durante il quale ha incontrato diversi esponenti politici ed istituzionali.
“Nonostante le evidenti fragilità -spiega l’esponente azzurra- gli Stati Uniti considerano l’Italia un partner strategico, anche per la proiezione mediterranea, un’area dove il nostro Paese potrebbe svolgere un ruolo di rilievo anche per le ripercussioni che potrebbero determinarsi per gli sconvolgimenti internazionali in corso. In questa cornice c’è grande stima per il presidente Mario Draghi, che viene considerato una figura rassicurante. Quindi c’è grande sconcerto per quanto sta accadendo e negli Usa indubbiamente tifano per la stabilità”.
“Più in generale, considerando anche che le elezioni di mid term rischiano di non andare bene per il Presidente Biden, c’è un’oggettiva debolezza dei Governi occidentali, che si rivelano molto fragili in un momento drammatico, alle prese con fenomeni globali, che però in prima battuta determinano reazioni dei cittadini nei riguardi dei Governi nazionali, tra l’altro con società polarizzate. Proprio per questo -conclude Stefania Craxi – tornando alla situazione italiana, comunque vada il dibattito di mercoledì prossimo, occorre organizzare un’uscita ordinata dalla crisi”.