Una calorosa stretta di mano al re saudita Salman. Ma solo un gelido e silenzioso saluto battendo il pugno con suo figlio, il principe Mohammed bin Salman, il reggente di fatto del Regno che lo ha accolto a palazzo Al-Salam a Gedda e che l’intelligence Usa ha indicato come il mandante del brutale assassinio di Jamal Khashoggi.
Joe Biden è ricorso a questa contrapposizione e a questo escamotage (meno compromettente ma secondo alcuni molti ipocrita) per evitare l’imbarazzo di un gesto che sarebbe stato immortalato per sempre dalle telecamere di tutto il mondo, dopo che in campagna elettorale aveva promesso di trasformare Riad in un paria a causa dell’omicidio del giornalista saudita dissidente.
Biden ha le mani sporche di sangue
Ma non è bastato ad evitare una bufera di ulteriori polemiche, a partire da Hatice Cengiz, che ha twittato quello che secondo lei avrebbe pensato il suo fidanzato Khashoggi: “è questo il conto che avevi promesso di far pagare al mio assassino? Il sangue delle prossime vittime di Mbs è sulle tue mani”. “Il saluto col pugno…è stato peggio che una stretta di mano. ANSA