Covid, troppi macchinisti positivi: treni soppressi

treni trenitalia

Troppi macchinisti positivi al coronavirus e così Trenitalia si è trovata costretta a fare i conti con una riduzione improvvisa del personale. Un problema che a causato un effetto domino con la soppressione, solo per oggi, di ben 29 corse. Treni cancellati in provincia, nelle tratte del litorale, ma anche nel quadrante ovest di Roma.

A rendere noto la rimodulazione del servizio, è proprio Rfi che, interpellata da RomaToday, ha comunicato come il problema sia legato alla nuova diffusione dei contagi da covid e come questo costringerà rimodulazioni fino al prossimo 15 luglio. Ferrovie dello Stato ha fatto sapere che metterà a disposizione degli utenti, autobus navette che faranno le stesse fermate del treno. E se nel fine settimana, qualcuna delle tratte interessate potrebbe essere riattivata in estremis, il problema sarà di nuovo di attualità dall’undice al 15 luglio.

Tra le corse soppresse anche molte utilizzate dai lavatori come i treni della tratta Ciampino-Velletri, Tiburtina-Veleltri e Ladispoli-Tiburtina, tutte in entrambi i sensi di marcia. D’altrone che i casi siano di nuovo aumentati, da un paio di settimane, è una certezza. Secondo l’ultima analisi dell’istituto Gimbe, i contagi sono in crescita del 35,7% in una settimana. Incidenza sopra 1.000 a Roma, Latina e Frosinone.  www.romatoday.it