Via libera ai bagni «gender neutral» anche al Padova Pride Village di Padova. L’iniziativa è stata lanciata ufficialmente dal fondatore della manifestazione Alessandro Zan. A lui si sono affiancati Etta Andreella, consigliera comunale di Padova e Portavoce del S.a.t. (Servizio accoglienza trans), e l’immunologa Antonella Viola, ospite della kermesse per la presentazione del volume «Il sesso è (quasi) tutto», edito da Feltrinelli. L’iniziativa ha avuto, infine, il plauso di Monica Romano, prima consigliera transgender eletta a Milano. Lo scrive il corrieredelveneto.corriere.it
L’immunologa Viola: abbattere i muri
«Il Village – dichiara Alessandro Zan – è da sempre un presidio all’avanguardia per i diritti civili e questa iniziativa lo conferma. Ci allineiamo alle politiche che troviamo applicate nelle città europee più avanzate e sono orgoglioso che la presentazione del libro della professoressa Viola sia stata l’occasione per presentare questa decisione. Il contrasto alle discriminazioni passa anche da questi interventi, che testimoniano attenzione, sensibilità e piena inclusione».
Anche Antonella Viola è in prima linea in questa battaglia, che considera di civiltà: «L’inclusione – sottolinea – non può che portare ad una maggiore sicurezza e ad una maggiore libertà. Iniziative come queste danno un forte segnale per ribadire che è necessario abbattere i muri, evitare la segregazione, l’essere compartimentalizzati e bloccati in un ruolo specifico. Siamo tutti essere umani e non dobbiamo avere paura di condividere gli spazi, le idee e anche un momento di intimità come può essere questo».