La dottoressa Barbara Balanzoni, nota critica della vaccinazione mRNA e della giurisprudenza pandemica, è stata radiata dall’Ordine dei Medici. Ne dà notizia la stessa dottoressa su un suo canale Telegram, caricando anche il documento della commissione dell’Albo dei Medici e Chirurghi che «al termine della sua ponderata e attenta riflessione (…) decide di comminare alla dottoressa Balanzoni Barbara (…) la sanzione della RADIAZIONE».
La decisione della commissione di radiare la dottoressa, si apprende, sarebbe stata presa all’unanimità.
Come scrive www.renovatio21.com, è incredibile vedere come, anche fuori tempo massimo, l’epurazione vada avanti. Ieri il TAR della Lombardia in una sentenza considerava sproporzionata la misura che lascia senza stipendio e senza lavoro gli operatori sanitari che si sono sottratti alla vaccinazione sperimentale anti-COVID, domandando che sia la Corte Costituzionale a valutare la questione, avendo il TAR ravvisato evidenti profili di incostituzionalità nella legge.
Con ogni evidenza, la macchina non si ferma: ogni dissidenza va piegata, ogni opposizione cancellata. Ci chiediamo altresì se siano stati radiati con la medesima velocità i vari chirurghi condannati per aver creato danni ai pazienti per operarli o tutta la serqua di dottori protagonisti di casi di malsanità conclamata.
La dottoressa Balanzoni è un caso forse unico di medico laureato anche in giurisprudenza; come giurista ha pubblicato anche un saggio tecnico-giuridico, La prova penale della responsabilità medica.
La dottoressa ha iniziato a lavorare come medico specialista nel 2004; nel 2012 è stata Ufficiale Medico del contingente italiano in Kosovo.
Radiare la Balanzoni e tutti gli altri medici che curano in scienza e coscienza, e esprimono in libertà il loro pensiero, ci pare un atto che definisce l’era in cui viviamo.
Piazza Libertà, trasmissione di sabato 30 Aprile 2022.
FRA GLI OSPITI, BARBARA BALANZONI Medico Anestesista Rianimatore, laureata in Giurisprudenza.