I tre leader europei hanno attraversato nella notte l’Ucraina in treno: un viaggio lungo oltre 10 ore, a bordo del convoglio partito dalla Polonia. Proprio a bordo del treno, Draghi, Macron e Scholz si sono incontrati a cena per un lungo vertice trilaterale informale. A Zelensky oggi i capi dei tre Paesi fondatori dell’Ue porteranno un messaggio di solidarietà e di coesione, proprio nelle ore in cui si attende il parere della Commissione Ue sulla richiesta di adesione avanzata da Kiev. Una richiesta che vede nell’Italia uno dei principali sostenitori, con Draghi che, nell’ultimo Consiglio Ue, ha lanciato la proposta di riconoscere simbolicamente all’Ucraina lo status di “candidato”.
“L’Italia sostiene e continuerà a sostenere in maniera convinta l’Ucraina, il suo desiderio di far parte dell’Unione Europea”, ha ribadito anche ieri Draghi nella sua visita a Gerusalemme. Nel corso dell’incontro di oggi, sarà fatto il punto sugli ultimi sviluppi della situazione nel Donbass e un’analisi delle forze in campo, in particolare sull’esercito ucraino.
Zelensky, con ogni probabilità, ribadirà la necessità di un supporto anche militare. Proprio ieri il presidente ucraino ha sentito al telefono il presidente americano Joe Biden, che gli ha assicurato ulteriori forniture di armamenti per un miliardo di euro. Sul tavolo ci sarà anche la questione del grano bloccato nei porti del Mar Nero. rainews.it