Una donna americana ha confessato di avere guidato uno squadrone Isis tutto al femminile e di avere complottato attacchi sul suolo americano. Allison Fluke-Ekren si è dichiarata colpevole di aver fornito supporto al gruppo ed ha ammesso di avere addestrato oltre 100 donne e ragazze alla violenza.
La donna, diventata leader dell’Isis, ha lasciato gli Stati Uniti nel 2011 e ha lavorato con un gruppo terroristico in Libia prima di recarsi in Siria. Rischia un massimo di 20 anni di carcere.
Alla guida di uno squadrone Isis
Fluke-Ekren, 42 anni, ex studente di biologia e insegnante, si è recata in Siria per unirsi al gruppo dopo aver vissuto in Egitto e in Turchia, riferisce la Bbc. Mentre era con l’Isis, ha guidato Khatiba Nusaybah, un battaglione di sole donne con sede a Raqqa.
Il ruolo principale di Fluke-Ekren era insegnare a donne e bambini a usare le armi, dai fucili AK-47 e granate ai giubbotti imbottiti di esplosivo, secondo i funzionari.
Ieri, in un tribunale della Virginia, ha ammesso di aver addestrato un gruppo di sole donne, ma ha affermato di non aver mai tentato di reclutare bambini. “Non abbiamo addestrato intenzionalmente nessuna ragazza”, ha detto, secondo la Cnn.
Le autorità Usa si attendono ora che alcune delle donne che ha addestrato testimonieranno contro di lei durante l’udienza di condanna. www.rainews.it
► Al Baghdadi creò l’Isis a Camp Bucca “sotto il naso” degli americani. Era l’ambiente perfetto