Roma – Sfregiata in volto con un coltello. Una ferita permanente che una donna di soli 34 anni porterà per sempre sulla sua faccia. Vittima una cittadina marocchina, aggredita e colpita con un coltello da una sua conoscente. Motivo dello sfregio: una questione economica.
I fatti hanno preso corpo nel pomeriggio dello scorso 31 maggio in un appartamento al Quarticcolo dove è residente la vittima. Sfregiata in volto con un coltello, le urla della donna hanno allertato il vicinato con decine di richieste d’intervento al 112. Nell’abitazione di via Ugento sono quindi intervenuti gli agenti di polizia ed il personale del 118 che ha trasportato la donna, in quel momento priva di coscienza, al policlinico Umberto I.
Sedata, gli investigatori del V distretto Prenestino di polizia l’hanno quindi ascoltata al suo risveglio, il giorno successivo. Dal racconto della 34enne è quindi emerso l’accaduto. La stessa infatti si trovava nel suo appartamento del quadrante sud est della Capitale quando ha aperto la porta ad una connazionale sua conoscente – una 32enne – che vantava nei suoi riguardi un fantomatico debito. Poi l’aggressione, con la 34enne sfregiata al volto con un’arma da taglio.
Refertata con 21 giorni di prognosi la vittima, la sua aguzzina è stata quindi rintracciata ed identificata in una 32enne del Marocco. Informata l’autorità giudiziaria la stessa è stata denunciata per lesioni gravi. Dai successivi accertamenti è risultata inoltre essere irregolare sul territorio italiano. www.romatoday.it