Dal Parkinson, al cancro, alla paranoia: le malattie attribuite a Putin dagli Usa

può pagare in rubli

Il presidente della Russia, Vladimir Putin, ad aprile si sarebbe sottoposto a cure per un tumore in stadio avanzato. E’ quanto afferma il settimanale “Newsweek”, secondo cui l’informazione è contenuta in un rapporto riservato redatto dall’intelligence degli Stati Uniti. L’indiscrezione, divulgata al settimanale da “tre leader dell’intelligence Usa” che hanno letto personalmente il documento, giunge al culmine di mesi di indiscrezioni sui presunti problemi di salute del presidente russo, recentemente smentiti dal ministro degli Esteri Sergei Lavrov.

“Putin è scampato a un tentativo di omicidio”

Secondo le fonti, il rapporto conferma anche che Putin è stato bersaglio di un tentativo di assassinio lo scorso marzo, e che per tale ragione il capo dello Stato russo sarebbe sempre più “paranoico in merito alla sua stretta sul potere”. Secondo uno dei funzionari d’intelligence consultati da “Newsweek”, “la stretta di Putin sul potere è solida ma non più assoluta”, e il Cremlino sarebbe teatro di intrighi “senza precedenti” dall’ascesa al potere del presidente russo.

Putin malato

Paranoia, Parkison e un tumore, le malattie attribuite a Putin

Ma è da tempo che si mormora sulle sue cattive condizioni di salute, tanto da spingere gli 007 ad analizzare ogni sua rara apparizione pubblica, dopo il lungo isolamento durante la pandemia. Certo, il suo aspetto non è più quello di una volta, quando andava a cavallo a torso nudo o giocava a hockey contrapponendo la sua immagine di uomo forte e sportivo a quella dei leader americani, con l’abile regia della propaganda mediatica.

Ora il leader russo accoglie i pochi leader che lo hanno implorato di fermare la guerra in Ucraina dietro un immenso tavolo, senza strette di mano, pacche sulle spalle o abbracci: un possibile segno di paranoia e di timore fisico, secondo gli 007 americani. Putin non è sembrato il ritratto della salute nemmeno quando ha convocato il ministro della difesa Sergei Shoigu davanti a un piccolo tavolo, stringendolo con la mano destra e tenendo una postura cascante. Alcuni osservatori hanno ipotizzato che il presidente russo abbia il Parkinson, altri hanno sminuito la sua postura rigida evocando il suo addestramento al Kgb che insegna a tenere sempre la mano destra pronta ad estrarre la pistola dalla giacca. Ma dalle analisi remote l’intelligence americana ha concluso che Putin è malato e starebbe addirittura morendo.

I dubbi sull’attendibilità delle notizie dell’intelligence Usa

Lo stesso settimanale statunitense mette però in guardia in merito alla reale attendibilità delle indiscrezioni d’intelligence, ricordando come in passato valutazioni simili in merito allo stato di salute dell’ex leader iracheno Saddam Hussein e del leader di Al Qaeda Osama bin Laden abbiano influito sui processi decisionali degli Stati Uniti per poi rivelarsi errate.  tgcom24.mediaset.it