Le armi inviate all’Ucraina per difendersi contro i russi finiranno nell’economia illegale e nelle mani dei criminali
Llo ha detto il segretario generale dell’Interpol, Jurgen Stock. “Quando le armi non saranno piu’ utilizzate, emergeranno le armi illegali. Sappiamo questo sulla base dell’esperienza maturata in altri teatri di guerra”, ha affermato Stock, secondo quanto riportato dal Guardian.
“I criminali stanno già adesso, mentre parliamo, concentrandosi su queste armi”. “I gruppi criminali – ha aggiunto il numero uno dell’Interpol – cercano di sfruttare queste situazioni caotiche e la disponibilità di armi, anche quelle utilizzate dai militari e anche le armi pesanti. Queste saranno disponibili sul mercato gestito dalla criminalità organizzata e rappresenteranno una sfida”.
“Possiamo attenderci un arrivo di armi in Europa e anche oltre. Dobbiamo essere preoccupati e attenderci che queste armi siano oggetto di traffici non solo nei Paesi vicini ma anche in altri continenti”, ha concluso Stock.
Il segretario generale dell’Interpol ha detto di aver esortato i diversi a paesi a utilizzare il database dell’agenzia per poter “tracciare e rintracciare” le armi. “Siamo in contatto con i paesi membri per incoraggiarli a utilizzare questi strumenti. I criminali sono interessati a tutti i tipi di armi… fondamentalmente tutte le armi che possono essere trasportate potrebbero essere utilizzate per scopi criminali”. RAINEWS.IT