Test rapidi, gratuiti e anonimi per rivelare l’eventuale positività ai virus dell’HIV (virus dell’immunodeficienza umana che provoca l’AIDS) e dell’Hcv, ovvero il virus dell’Epatite C. E’ la “mission” della European Testing Week, che anche per il 2022 promuove in tutto il continente una campagna di informazione, sensibilizzazione e test gratuiti. Anche a Brescia: fino a venerdì saranno presenti in città spazi dedicati dove personale specializzato offrirà informazione, con la possibilità di effettuare il test rapido per HIV (pungidito) e Hcv (salivare) in forma anonima e gratuita.
Dove fare i test gratuiti
Gli spazi saranno operativi anche mercoledì pomeriggio, dalle 17 alle 20 alla Casa delle associazioni di San Polo, giovedì 19 maggio (sempre dalle 17 alle 20) al Parco La Rosa Blu di Via Milano, infine venerdì 20 maggio (dalle 21 alle 23) con l’unità mobile. L’iniziativa è organizzata dal Comune di Brescia in collaborazione con la Clinica di Malattie infettive del Civile di Brescia, Croce Bianca Brescia e con il patrocino di Ats Brescia, ASST Spedali Civili, Cooperativa Il Calabrone, Cooperativa Bessimo Onlus, Arcigay Orlando Brescia, Caritas Brescia, Società italiana di Malattie infettive e tropicali, sezione Lombardia.
HIV e AIDS: la situazione
Il Corriere della Sera, riportando i dati di Ats relativi al 2020, fornisce l’ultimo quadro aggiornato della situazione. In tutta la Provincia, all’epoca, si contavano 3.810 sieropositivi (cioè positivi all’HIV, il virus dell’AIDS) pari a 3,2 positivi ogni mille abitanti: di questi il 71% sono uomini (età media 53 anni) e il 29% donne (età media 51 anni). La proporzione si ribalta tra i residenti stranieri, tra i quali il 56% dei sieropositivi è donna. La trasmissione del virus, ricordiamo, può avvenire anche attraverso rapporti sessuali non protetti, con il contatto di liquidi biologici infetti.
Il territorio più colpito sembrerebbe essere la Franciacorta. E’ qui che dai dati di Ats risulta la maggiore incidenza, sia per quanto riguarda il virus dell’HIV che il virus dell’Hcv. Nel primo caso, si registrano 4 sieropositivi ogni mille abitanti, quando la media provinciale è di 3,2. Sul fronte dell’Epatite C, sono circa 10 i positivi ogni mille abitanti, quando la media provinciale è di circa 7.