La Procura ha deciso di archiviare il caso – era stata aperta un’inchiesta per omicidio colposo – in quanto all’origine del decesso ci sarebbe una patologia pregressa legata alla coagulazione del sangue, che fino a quel momento non aveva mai dato sintomi e dunque non era mai stata intercettata a livello medico.
Nessuna correlazione
Lo scrive Il Giorno, che riporta la richiesta di archiviazione della Procura di Brescia per la morte di Gianluca Masserdotti, il 54enne di Flero morto per trombosi a 12 giorni di distanza dalla somministrazione della prima dose del vaccino Astrazeneca.
Masserdotti, padre di due giovani figli di 20 e 28 anni, si era sentito male in casa ai primi di giugno, accasciandosi a terra. Trasferito d’urgenza in ospedale, alla Poliambulanza, era stato operato (con angiografia) per la rimozione di un trombo, poi sottoposto a una seconda operazione alla testa. A meno di 24 ore dal secondo intervento verrà dichiarata la morte cerebrale: infine il trasferimento al Civile e l’espianto degli organi. www.bresciatoday.it