VIENNA. La neutralità resta un dogma per gli austriaci. Secondo un sondaggio il 75% boccia categoricamente l’ipotesi di un’entrata nella Nato. Il sondaggio, effettuato dall’Ifdd per l’Apa in occasione della giornata europea, vede solo il 14% degli austriaci favorevole all’adesione al Patto atlantico. Il 52% è convinto che la neutralità oggigiorno sia tuttora uno strumento valido, ma comunque il 40% pensa che non tuteli più da un’aggressione bellica da fuori. Lo scrive www.altoadige.it
Gli austriaci sono anche scettici per quanto riguarda un possibile ingresso dell’Ucraina nell’Unione europea: il 46% è contrario e il 38% favorevole, il resto è indeciso. Per l’83% degli austriaci è auspicabile una maggiore collaborazione tra i Paesi Ue per la sicurezza e la difesa comune. Questo dato è in crescita secondo i sondaggisti alla luce della guerra in Ucraina.
Gli austriaci bocciano comunque anche un patto di difesa europeo, sostenuto solo dal 37% degli intervistati. Infine il 44% è “molto soddisfatto” dell’Ue, il 30% abbastanza e il 24% non lo è per niente. Metà degli austriaci è convinto che senza Unione il paese sarebbe peggio.