Il Presidente del Parlamento russo: “Confiscare le aziende dei Paesi non amici”. La Russia dovrebbe rispondere in maniera simmetrica al congelamento dei beni russi da parte di “nazioni non amiche”, confiscando i loro beni che si trovano in Russia, cioè le aziende. Lo sostiene il presidente della Duma (il Parlmento russo), Vyacheslav Volodin. “E’ giusto rispecchiare le misure verso quelle aziende in Russia i cui proprietari vengono da Paesi non amici dove misure simili sono state adottate: confiscando quelle proprietà”, scrive su Twitter. tgcom24.mediaset.it
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