L’Ue sta discutendo un sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia, in particolare per quanto riguarda il settore dell’energia: lo ha reso noto il Commissario al Commercio, Valdis Dombrovskis. Una delle questioni sotto esame è quello dell’embargo sul petrolio, che potrebbe attraversare una prima fase legata a dei dazi di importazione: “Ci possono essere delle nuances, ma il lavoro sta procedendo”, ha spiegato Dombrovskis.
“Parlando tecnicamente, l’approvazione delle sanzioni può essere ottenuto in tempi molto brevi, uno o due giorni, la questione è che serve l’unanimità degli stati membri”, ha concluso il Commissario.
Il ministro delle Finanze lituano, Gintare Skaiste, ha discusso la possibilità di nuove sanzioni con il vicesegretario del tesoro statunitense, Wally Adeyemo, sottolineando la necessità di un coordinamento fra gli alleati. (askanews)
Nota – Embargo gas e petrolio russo, Yellen: “impatto dannoso sull’Europa e altre zone del mondo, ma non così negativo sulle finanze russe”
(In poche parole, ci stiamo suicidando con la scusa di fare dispetto a Putin?)