Gli Stati Uniti d’America non prendono “alla leggera” la possibilità che la Russia possa utilizzare armi nucleari tattiche, viste le difficoltà che incontra sul campo di battaglia, ha affermato il direttore della Cia Bill Burns. “Data la potenziale disperazione del presidente Vladimir Putin e della leadership russa – ha affermato Burns – dati i rovesci che hanno avuto finora sul piano militare, nessuno di noi può prendere alla leggera la minaccia costituita da un potenziale ricorso ad armi nucleari tattiche o ad armi atomiche a basso potenziale”.
L’Agenzia guarda a questa possibilità “con molta attenzione”, ha aggiunto Burns, sottolineando però che finora non si sono visti segni che il Cremlino si stia preparando a fare un passo simile. “Mentre abbiamo visto della retorica da parte del Cremlino sul passaggio ad un livello di allerta nucleare più elevato, finora non abbiamo visto molte evidenze pratiche del tipo di movimenti o di disposizioni militari che rafforzino questa preoccupazione, ma guardiamo alla cosa con molta attenzione”, ha continuato. (adnkronos)