Spari in metropolitana a New York: almeno 13 feriti

Spari in metropolitana a New York

Almeno 13 persone sono rimaste ferite in una sparatoria avvenuta all’interno della stazione Sunset Park della metropolitana di New York. L’incidente è avvenuto intorno alle 8:30 del mattino. Le immagini diffuse sui social ritraggono persone insanguinate sulla banchina. Il sospettato, un afroamericano alto un metro e sessantacinque, indossava una maschera antigas e un giubbino arancione: era vestito come un dipendente della Metropolitan Transportation Authority; ciò gli ha consentito di mimetizzarsi fra la folla. L’attentatore, prima di fuggire, ha lanciato una bomba fumogena. Ora è caccia all’uomo. In città sono stati dispiegati gli agenti antiterrorismo.

Spari in metropolitana a New York, immagini sui social

Nelle immagini pubblicate sui social si vedono diverse persone a terra, assistite da altri pendolari, e scene di panico sulla banchina. Le foto mostrano anche scie di sangue sul pavimento della stazione proprio di fronte a un vagone della metropolitana fermo. Nel momento in cui la sparatoria è iniziata alcuni feriti si sarebbero lanciati in un treno che stava passando per scappare.

Il sindaco di New York Eric Leroy Adams continua a seguire gli sviluppi sulla sparatoria e lancia un avvertimento alla popolazione: “Mentre raccogliamo informazioni, chiediamo ai residenti di tenersi alla larga dall’area per loro sicurezza e per facilitare le indagini”, afferma il suo portavoce.

Varie linee della metropolitana di New York, tra Brooklyn e Manhattan, sono state sospese. Lo ha fatto sapere su Twitter la Metropolitan Transit Authority.

L’Fbi è sulla scena del crimine. La sparatoria ha causato allarme anche in altre città americane, dove la sicurezza è stata rafforzata e in particolare a Washington, dove al momento però non c’è nessuna credibile minaccia.  tgcom24.mediaset.it/mondo