LODI, 31 MAR – La Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza con la quale, il 25 maggio 2021, l’ex sindaco di Lodi Simone Uggetti era stato assolto, in appello a Milano, dall’accusa di turbativa d’asta, contestata in concorso. Il processo d’appello bis per l’ex sindaco e per alcuni dei coimputati, dovrà dunque ricominciare da capo sulla base delle motivazioni dell’annullamento.
Uggetti era stato arrestato il 3 maggio 2016 e condannato, in primo grado, a 10 mesi di reclusione. Le accuse riguardavano la gara per la gestione di due piscine scoperte di Lodi. L’ex sindaco era poi stato assolto il 25 maggio 2021, in appello. (ANSA).
“Eppure il buio è stato creato per farci conoscere la luce … buongiorno a tutti … a prestissimo”. Con queste parole, spazi e puntini, si è espresso, stamattina su Facebook, in modalità pubblica, l’ex sindaco di Lodi Simone Uggetti, dopo il pronunciamento di ieri della Cassazione che ha disposto di rifare il processo d’appello che lo aveva assolto dall’accusa di turbativa d’asta, contestata in concorso.
Per il resto parla il suo avvocato, Pietro Gabriele Roveda spiegando che il suo assistito ha detto di essere “stanco” di questa situazione.
“Esprimiamo un po’ di delusione – ha spiegato Roveda -: bisognerà leggere le motivazioni e vedere quali principi di diritto ha inteso censurare la Corte di Cassazione rispetto alla Corte d’Appello. Per quanto è la mia esperienza di avvocato cassazionista, comunque, la Cassazione solitamente non si pronuncia così in fretta”. (ANSA).