Dramma a Viareggio. Sergio Benedetti, noto barista di 45 anni, è morto dopo aver lamentato malessere nella giornata di lunedì, quando aveva fatto la terza dose di vaccino. A dare notizia dell’accaduto è l’edizione odierna de Il Tirreno Versilia.
Sergio Benedetti lunedì non ha aperto il bar Grecale, di cui era titolare, perché non si sentiva bene: aveva fatto la terza dose di vaccino, riporta il giornale toscano. È andato a letto e ha rimandato il lavoro al giorno dopo: è stato trovato morto, probabilmente stroncato da un infarto. Lascia la mamma e il fratello, titolare di una pizzeria davanti al bar.
Sergio, a quanto risulta, è sempre stato un ragazzo sano: la famiglia chiederà venga effettuata un’autopsia. Nel suo Grecale, bar sulla Passeggiata viareggina, aveva creato anche un soppalco per la presentazione di libri: la scrittura era la sua passione.
‘Un ragazzo buono, colto e gentile ha voluto fortemente dare un impronta tutta sua al suo bar, teatro di incontri letterari con autori di libri. Abbraccio fortissimo alla mamma e famiglia resti nei nostri cuori’ – scrive un utente sui social. ‘Grazie per le parole e i sorrisi gentili che avevi per tutti noi, ecco li porteremo dentro e la tua voglia di credere nel futuro sarà una nostra forza’ – aggiunge un’altra amica. www.lapressa.it