di Augusto Sinagra – SUICIDIO DI PUTIN IN VISTA
La Banca Centrale della Federazione Russa ha annunciato la reintroduzione della convertibilità in oro della sua moneta nazionale, il rublo. L’ancoraggio all’oro è fissato nella misura di grande convenienza di 5.000 rubli per un grammo di oro.
Per la stessa ragione il Col. Gheddafi fu assassinato selvaggiamente dagli anglofrancoamericani. La Federazione Russa e Gazprom hanno deciso che gli Stati che hanno imposto sanzioni alla Russia dovranno pagare il gas (150 miliardi all’anno di mc verso la UE), in rubli e tale mezzo di pagamento è per di più previsto dai contratti di acquisto in vigore.
Prepariamoci alla notizia che sarà diffusa dagli obiettivi mezzi di informazione italiani, che il Presidente Vladimir Putin si è suicidato per una delusione d’amore, con una sventagliata di mitra alla schiena.
Dio lo protegga e ce lo conservi. E ora sto parlando molto seriamente.
AUGUSTO SINAGRA – Professore ordinario di diritto delle Comunità europee presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Avvocato patrocinante davanti alle Magistrature Superiori, in ITALIA ed alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, a STRASBURGO