Il presidente del Consiglio Mario Draghi, a Napoli per la firma del Patto per Napoli, è stato contestato all’esterno della chiesa di Santa Maria alla Sanità. In piazza il comitato per l’ospedale San Gennaro e il movimento dei disoccupati 7 novembre, hanno criticato al premier in particolare l’aumento delle spese militari con cori e cartelli con scritto “No alla guerra, sì al lavoro”.
Draghi contestato dal Movimento 7 novembre
Eduardo Sorge, del Movimento 7 novembre: “Vogliamo atti concreti, che il governo e il Cdm diano il via libera a sbloccare una vertenza che dura da otto anni e piuttosto che occuparsi di spendere soldi per armi e non per la spesa sociale e il lavoro, ora si faccia qualcosa di concreto. Si sblocchi questa vertenza e si dia lavoro ai disoccupati di Napoli e ai milioni di disoccupati di questo Paese, non abbiamo bisogno di armi ma di utilizzare i soldi per la spesa sociale”. ASKANEWS