La Nato si riorganizza a Est. L’amministrazione Usa, in particolare, starebbe considerando di costruire una nuova base militare permanente in Europa orientale. Questo quanto riferito da alcune fonti autorevoli, coinvolte nella strategia occidentale, a Repubblica. La decisione definitiva potrebbe arrivare a giugno, in occasione del vertice previsto a Madrid. Nel frattempo, i soldati americani in Europa sono già più di 100mila per via delle tensioni in Ucraina. Una soglia che non si raggiungeva dal 2005, quando era in corso la “guerra al terrorismo” scatenata dopo l’11 settembre.
Ma non è tutto. Perché la Nato ha deciso anche di creare quattro nuovi battlegroup da schierare in Bulgaria, Ungheria, Romania e Slovacchia, oltre a quelli già presenti in Polonia, Lettonia, Estonia e Lituania. E adesso sia gli Usa che la Nato valutano cosa fare nel lungo periodo. In ogni caso, fonti autorevoli hanno spiegato a Repubblica che il Pentagono non avrebbe ancora deciso se rendere permanente questo numero così elevato di truppe in Europa anche dopo la fine della guerra in Ucraina.
Quasi sicuramente, però, si sta considerando di costruire una base in Europa orientale. I Paesi in pole per ospitarla sarebbero la Polonia, la Romania o i paesi baltici. Una fonte coinvolta di persona nel dossier suggerisce due basi: una per esercito e aviazione in Polonia e un’altra per la marina in Romania, nella città di Costanza. liberoquotidiano.it