“Il Ministero della Difesa della Russia smentisce il bombardamento del teatro di Mariupol:
Il 16 marzo l’aviazione russa non ha colpito nessun obiettivo dentro il perimetro della città. Secondo i dati certi del Ministero i militanti del battaglione nazionalista ucraino “Azov” hanno fatto un’altra provocazione facendo saltare in aria il teatro che avevano minato prima.
Recentemente gli abitanti di Mariupol in fuga hanno rivelato che nel teatro gli estremisti dell’Azov avrebbero preso in ostaggio i civili utilizzando i piani superiori come postazioni di fuoco.
In questo ambito, visto il pericolo per i civili il teatro nel vero centro della città non è mai stato considerato un’obiettivo da colpire.” Lo scrive su FB l’Ambasciata della federaziione Russa in Italia.