“Chiediamo alla Cina di condannare con chiarezza l’invasione” dell’Ucraina, “di non sostenere la Russia e stiamo attentamente monitorando qualsiasi forma di assistenza alla Russia“, prosegue. La Cina, aggiunge, “dovrebbe unirsi al resto del mondo, condannando fortemente la brutale invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Qualsiasi supporto militare alla Russia” la aiuterebbe “a condurre una brutale guerra contro una nazione sovrana”.
“Per molti anni gli alleati Nato hanno addestrato decine di migliaia di soldati ucraini. Molti di loro stanno ora combattendo al fronte“, ha aggiunto. “Gli alleati – continua Stoltenberg – hanno anche fornito quantità significative di equipaggiamenti fondamentali, incluse armi anticarro, antiaeree, droni, munizioni e carburante. Questo addestramento e questi equipaggiamenti aiutano l’Ucraina a difendersi. L’Ucraina ha il diritto fondamentale all’autodifesa: la Nato e gli alleati aiuteranno l’Ucraina a difendere quel diritto”.
Domani a Bruxelles, spiega, “saranno con noi il ministro della Difesa ucraino e i nostri partner Svezia, Finlandia, Georgia e Unione Europea”. La Nato, fa sapere Stoltenberg, ha intanto “tracciato un oggetto volante” che ha violato lo spazio aereo rumeno ieri. “Le autorità rumene stanno indagando su questo incidente”. Quanto al “drone che è caduto in Croazia” nei giorni scorsi, “non si trattava di un attacco armato”, ma con “più attività militari in corso dobbiamo rimanere estremamente vigili”, conclude. adnkronos