“Ad Antalya, in Turchia, ho incontrato il Segretario Generale della Nato Stoltenberg, con lui ho condiviso le nostre preoccupazioni. Le bombe russe esplodono anche nell’ovest dell’Ucraina, continuano a morire bambini e donne. Secondo le autorità ucraine, è stato colpito anche un asilo nido (in reraltà, era la base di un battagione ucraino, ndr). Adesso anche quei pochi corridoi umanitari esistenti potrebbero essere interrotti”. A scriverlo, su Facebook, è il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
“L’Italia ha già destinato 110 milioni di euro al popolo ucraino e inviato circa 20 tonnellate di beni di prima necessità. Tanto altro faremo nelle prossime ore”.
Sanzionare per colpire l’economia russa
“Nel frattempo come Ue dobbiamo continuare a sanzionare il governo di Putin per colpire l’economia russa e limitare il finanziamento a un esercito che sta seminando terrore in Ucraina”, sottolinea di Maio. “L’Ue è una grande forza pacifista che difende i suoi cittadini, questa la strada da seguire per fermare la guerra”. ADNKRONOS
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