KIEV, 12 MAR – Il presidente dell’Associazione che gestisce la moschea di Solimano a Mariupol, Ismail Haciogl, ha affermato che l’area è sotto tiro, smentendo tuttavia che la moschea sia stata colpita come invece affermato in mattinata dal governo ucraino.
“I russi stanno bombardando l’area… che si trova a 2 chilometri dalla moschea e una bomba è caduta a una distanza di 700 metri dalla moschea”, ha scritto su Instagram. Trenta civili turchi sono all’interno dell’edificio, “compresi bambini”, ha aggiunto, senza specificarne il numero. (ANSA).
Questa mattina, il ministero degli Esteri ucraino aveva riferito: “La moschea del sultano Solimano il Magnifico e di sua moglie Roxolana (Hurrem Sultan) a Mariupol è stata bombardata dagli invasori russi. Più di 80 adulti e bambini, compresi cittadini turchi, si riparavano lì dai bombardamenti”, ha scritto il ministero sul suo account Twitter. (ANSA).