Prof. Sinagra: la paura fa 90, mentitori in fuga

la paura fa 90

LA PAURA FA 90 – quasi come il posto che nelle classifiche internazionali ha l’attendibilità e la veridicità dell’informazione pubblica italiana.
Con recentissimo provvedimento della Duma russa (la Duma non è Putin) è stata stabilita la perseguibilità penale e la condanna fino a 15 anni di reclusione per i giornalisti russi e stranieri che diffondono notizie false.

Repentinamente a seguito delle inevitabili contrazioni sfinteriche causate dal detto provvedimento russo, i giornalisti dei canali RAI e Mediaset, oltre che La7, hanno fatto rapido ritorno in Italia visto cosa ora può accadere a chi racconta balle soprattutto a proposito degli eventi militari in Ucraina dove i nostri operatori della disinformazione hanno raggiunto vette ineguagliabili: scene di film fatte passare come riprese di eventi accaduti in Ucraina, ovvero filmati autentici ma di fatti ed eventi accaduti anni addietro e in altri contesti di guerra, sono stati contrabbandati come eventi in corso in Ucraina.

La paura fa 90

E naturalmente i russi vengono presentati come feroci aggressori assassini, e gli ucraini come frequentatori di educandati salesiani. È proprio vero che la paura fa 90 e i mentitori di professione sono stati messi in fuga.

AUGUSTO SINAGRAProfessore ordinario di diritto delle Comunità europee presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Avvocato patrocinante davanti alle Magistrature Superiori, in ITALIA ed alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, a STRASBURGO