Due adesivi anti russi attaccati sulla porta dell’ufficio di Strasburgo e l’intrusione di un hacker nel pc di una collaboratrice, sono stati denunciati ai vertici del Parlamento europeo e alla Polizia dall’europarlamentare Francesca Donato.
“Mai -commenta- avrei immaginato di essere intimidita all’interno di un’istituzione europea. Si tratta di un fatto molto grave che purtroppo ha coinvolto anche altri dodici colleghi che hanno votato contro la risoluzione per le armi all’Ucraina e le sanzioni alla Russia”.
“Altrettanto grave -continua Donato- è l’intrusione nel computer dell’ufficio parlamentare da parte di un hacker. Sono state svuotate e manomesse intere cartelle che riguardano il mio lavoro a Strasburgo. Che accadano queste cose in un edificio che dovrebbe essere il tempio della democrazia e sotto il naso dei paladini della libertà mi lascia sgomenta. Mi auguro che le autorità facciano luce su questa vicenda”. (Adnkronos)