Roma – Piazzale Appio, Porta Maggiore e Porta Furba. Queste le zone preferite da un ragazzo romeno di 21 anni che, armato di coltello, rapinava i giovani e i minorenni fuori dalle stazioni e alle pensiline di bus e tram.
A trovarlo, dopo una indagine, gli agenti della polizia di stato che, coordinati dalla procura di Roma, hanno fermato il 21enne portando agli arresti domiciliari. Il ragazzo è gravemente indiziato di aver commesso quattro rapine, consumate o tentate.
I colpi tutti tra la fine di agosto e l’inizio del settembre scorso. Il 21enne, dopo aver scelto le giovani vittime, le minacciava con un coltello e si faceva consegnare soldi, telefoni e gioielli. Fin da subito gli investigatori hanno raccolto le descrizioni dei rapinati e proprio grazie ad una serie di particolari, tra cui un vistoso tatuaggio, sono riusciti ad individuare il soggetto.
La sinergia operativa tra i poliziotti dei commissariati Viminale, Romanina e San Giovanni ha portato all’identificazione dell’indagato. A dar manforte alle indagini, anche la testimonianza delle vittime che hanno riconosciuto fotograficamente il rapinatore seriale. www.romatoday.it