I numeri fanno paura. A Roma dopo il lockdown c’è ancora un terzo, dei 1200 totali, di alberghi chiusi, un’altra cinquantina è pronto a serrare hall, reception e camere nelle prossime settimane visto che la ripresa, ai livelli prima della pandemia, secondo Federalberghi, ci sarà solo nel 2025. La crisi si abbatte sul comparto del Turismo, sferza hotel e centinaia di lavoratori.
Negli hotel di Roma oltre 300 licenziamenti
Imperversano i licenziamenti. Negli alberghi romani si è già oltre i 300 lavoratori messi alla porta dopo anni di servizio in strutture di lusso, colossi e cinque stelle in pieno centro. Guida la triste fila degli esuberi lo Sheraton Roma Hotel & Conference Center che, chiuso dal marzo del 2020 e in piena “improrogabile” ristrutturazione, ha deciso di mandare a casa tutti e 164 suoi lavoratori. Arrivano a 41 i licenziamenti dell’Hotel Cicerone, mentre sono 47 quelli previsti al Majestic di via Veneto. Lungo la strada simbolo della Dolce Vita si spegne anche un’altra struttura: l’Ambasciatori Palace dove è già stata recapitata la lettera di licenziamento a 51 dipendenti. Ci sono poi, come accade al Barberini, anche i lavoratori dei servizi in appalto ad essere investiti da crisi e chiusure improvvise, ristrutturazioni e riorganizzazioni interne con azzeramento del personale che stanno scatenando una vera e propria emorragia occupazionale.
Turismo, la crisi fa tremare 8mila posti di lavoro
Anche l’indotto soffre: guide turistiche, taxi e ncc, così come aziende dei grandi eventi, quelle di ristorazione e servizi al turismo, ditte delle pulizie, lavanderia e manutenzione. La stima parla di 8mila posti di lavoro a rischio solo a Roma, 500mila in Italia.
Crisi del Turismo: se ne discute in Aula Giulio Cesare
Così, dopo le numerose proteste dei lavoratori e il richiamo dei sindacati, anche il Campidoglio si muove. Il prossimo 24 febbraio, dalle ore 10 alle ore 14, è stata convocata una seduta straordinaria sul tema “Crisi del turismo a Roma”, allargata ad esponenti istituzionali e rappresentanti del settore.
L’assessore al Turismo: “Impediamo svendita imprese”
“Con il Consiglio Comunale straordinario sulla crisi del turismo, Roma recupera la centralità che merita” – ha commentato l’assessore al Turismo, Grandi Eventi e Sport di Roma Capitale, Alessandro Onorato. “La partecipazione di tutti i livelli istituzionali, dei rappresentanti di tutte le categorie economiche del turismo e dell’indotto in un confronto pubblico e aperto sarà l’occasione per individuare insieme le risposte concrete che Roma aspetta. Di fronte a una crisi eccezionale – continua Onorato – servono misure straordinarie. Per questo abbiamo chiesto ed ottenuto l’impegno di tutte le istituzioni per mettere in campo risposte concrete a sostegno del settore turistico e dell’indotto. Vogliamo impedire – ha concluso – la svendita delle imprese del settore e salvaguardare i livelli occupazionali”. https://www.romatoday.it