“È paradossale che sia necessario l’obbligo per costringere i no vax a proteggere la loro salute. I fragili adesso sono loro. L’Rt lo scorso venerdì era sullo 0,98. Significa che un portatore di virus ne contagia meno di uno e questo accompagna l’epidemia verso lo spegnimento. Ci aspettiamo che domani, col nuovo monitoraggio, il valore scenda”. Lo dice al Corriere della Sera Fabio Ciciliano, componente del comitato tecnico scientifico
“Quanto alla discesa più lenta del numero di morti, le due tempistiche, delle infezioni e della mortalità, non possono essere paragonate. La seconda è condizionata da molte variabili. Le condizioni di partenza del malato, l’età, la precocità della diagnosi. Siamo in una fase molto favorevole, però il livello di attenzione deve rimanere alto in quanto siamo ancora nella pandemia. Il virus circola, può sempre colpire ed è meglio non prenderlo perché può far male. Per precauzione estrema continuerei a indossare la mascherina specie in caso di assembramenti finché dura la stagione fredda”.
Covid, Crisanti: “I morti sono, per la maggior parte, persone vaccinate”