COMITATO RESISTENZA RADICALE AZIONE NON VIOLENTA: intendiamo denunciare l’Italia e i suoi Governi pro tempore Conte e Draghi dinanzi al Tribunale Penale Internazionale per i crimini contro l’umanità
“Nella conferenza stampa di ieri, 10 gennaio, il presidente del consiglio Mario Draghi ha raccontato ancora una volta menzogne agli Italiani: ha accusato i “non vaccinati” di essere all’origine di tutti i mali della fallimentare gestione pandemica, e ha così dimostrato di voler spingere sempre di più l’Italia verso una tragica deriva totalitaria.
Con la stessa tracotanza con la quale raccontò bugie al momento dell’introduzione della certificazione verde (“con il Green Pass gli Italiani saranno in ambienti dove sono certi di non contagiarsi…”), il governo Draghi continua a scaricare le proprie evidenti responsabilità sui cittadini e le cittadine che esercitano un diritto costituzionale: il diritto di non consegnare il proprio corpo allo Stato.
Uno Stato che oggi ricatta e minaccia i propri cittadini, condannandoli alla fame con la perdita del posto di lavoro e alla segregazione con l’impossibilità di utilizzare i mezzi pubblici, esercitando una violenza peggiore dell’estorsione mafiosa, perché ammantata di falsa legalità e di bieco moralismo.
Diciamo basta al protervo governo Draghi. Basta alla discriminazione dei “non vaccinati”, contrapposti ai “vaccinati”. Basta all’apartheid verso chi chiede solo di esercitare la propria libertà di scelta, senza ledere alcuna libertà altrui.
Diciamo basta alle scellerate decisioni prese in nome della pandemia a danno dei cittadini, in grave violazione della Costituzione, del Codice di Norimberga e delle Convenzioni di Oviedo, della Carta Europea dei Diritti del Cittadino e della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo.
Noi di Resistenza Radicale, memori dell’insegnamento di Marco Pannella secondo il quale “quando c’è strage del Diritto c’è sempre strage dei Popoli”, ci impegniamo a perseguire in ogni ambito questa inaccettabile pagina della “Peste italiana”. Per questo sosteniamo la dura battaglia contro lo Stato prevaricatore del prof. Davide Tutino, in sciopero della fame dal 31/12/2021 per fermare la sospensione di oltre 40.000 lavoratori tra personale della scuola e forze dell’ordine e per dimostrare come si può e si deve disertare la guerra tra “vaccinati” e “non vaccinati”.
Portare Conte e Draghi dinanzi al Tribunale Penale Internazionale
Considerato che il nostro ordinamento non prevede lo stato d’eccezione contro lo Stato di Diritto, intendiamo denunciare l’Italia e i suoi Governi pro tempore Conte e Draghi dinanzi al Tribunale Penale Internazionale per i crimini contro l’umanità.”
COMITATO RESISTENZA RADICALE AZIONE NON VIOLENTA