Aosta – In mezzo a questa situazione complessa e intricata, che ci sta dilaniando da due anni, fatta di numeri e statistiche, ci sono anche storie, episodi e drammi individuali che meritano attenzione. E’ il caso di un giovane ventenne valdostano, ricoverato con una certa urgenza una settimana fa circa, ad inizio anno nuovo. Lo scrive aostanews24.it
In terapia intensiva per miopericardite
Il ragazzo si è presentato al Pronto Soccorso del Parini con febbre e dolore toracico. Dagli accertamenti medici poi è emerso che il giovane sarebbe stato postivo al SARS COV 2 e in corso di una miopericardite. Il paziente è stato dunque ricoverato in terapia intensiva, sotto sorveglianza sanitaria.
Qual è l’elemento di eccezione di questo caso “chez nous”? Pare che il ragazzo si fosse sottoposto solo qualche giorno prima alla terza dose di vaccino anticovid con Moderna e nonostante ciò era positivo al Covid-19, nonché affetto da una miopericardite non riscontrabile in precedenza. La quale – per inciso – è proprio un effetto collaterale che pare presentarsi con frequenza fra i giovani vaccinati a cui è stato invece accertato il nesso “causa-effetto avverso” con la somministrazione.