IL MARCHESE DEL GALLO

galli seconda dose

di Augusto Sinagra – Il Prof. Massimo Galli dice di essere un virologo. Se lo dice lui, prendiamolo per buono.
Così anche gli abbuoniamo l’essere stato un “sessantottino” e dunque uno dei tanti responsabili dello sfascio dell’Università italiana.
E a proposito dell’Università gli dobbiamo la presunzione di innocenza per i gravissimi reati in materia di concorsi universitari per i quali è indagato a Milano.

Detto questo, ricordiamo tutti come egli sia stato uno dei più sgomitanti soggetti rivolti a rendersi reggicode delle politiche sanitarie (si fa per dire) del governo assieme ad altri soggetti che personalmente avrei vergogna a frequentare. Si sa, ognuno ha i suoi gusti. Una volta si diceva “Dio li fa e loro si accoppiano”.

Il buon Galli dopo le due punzonature canoniche ha fatto anche la terza ma è stato ugualmente contagiato dal Covid-19.
Non voglio polemizzare su ciò che ormai è chiaro a tutti e che cioè i c.d. vaccini non sono tali e non immunizzano. Galli ne ha dato conferma.
Tuttavia, se le notizie di stampa sono corrette e comunque Galli non le ha smentite, mentre per i comuni mortali la cura è la “Tachipirina e vigile attesa” (della morte), egli è stato curato con i noti prodotti monoclonali e cioè secondo le terapie che hanno salvato centinaia di vite umane praticate da tanti medici veri e, solo per fare due nomi, dal Dott. Mariano Amici che è stato sospeso dall’Albo professionale, e dal Dott. Giuseppe De Donno che, essendo stato suicidato, è stato sospeso definitivamente dalla vita.

Ora avrei solo una domanda da rivolgere al gallo Galli: non si sente di pronunciare una parola di scuse nei confronti di questi medici che al compiacere al governo hanno preferito scegliere fedeltà al giuramento di Ippocrate?

“Il Marchese del Gallo”

All’inizio di questa pantomima pandemica, ricordo che mandai al diavolo Massimo Galli nel corso di un dibattito radiofonico e ora trovo conferma che feci molto bene.
Massimo Galli merita che della sua vita sia fatto un film: “Il Marchese del Gallo” perché lui è lui e gli altri non contano un cazzo.

AUGUSTO SINAGRAProfessore ordinario di diritto delle Comunità europee presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Avvocato patrocinante davanti alle Magistrature Superiori, in ITALIA ed alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, a STRASBURGO